Fase di utilizzo: Esplorazione
Difficoltà: Bassa
Obiettivo dello strumento: Questa tecnica solitamente può essere utilizzata in differenti punti lungo il processo di
progettazione ma la versione che vi proponiamo è una variante rivista per essere utilizzata nelle
prime fasi di comprensione di un problema.
Per progettare e strutturare un servizio o una soluzione che vada davvero incontro alle esigenze
dell’utente, abbiamo bisogno, prima di tutto, di comprendere realmente l’esperienza che viene
vissuta quando si intraprende un’azione e quali sono le fasi e i problemi che si incontrano. Le user
stories hanno l’obiettivo di aiutarci ad osservare in maniera dettagliata i diversi passaggi vissuti
dall’utente, come si svolgono le azioni, quali dinamiche si innescano e quali problemi si
riscontrano.
Attraverso disegni e parole, possiamo raccontare in maniera semplice e diretta l’esperienza, creando una micro-storia che ci sarà utile per focalizzare tutti i dettagli a cui prestare attenzione.
Come si utilizza: Il canvas è pensato per essere compilato in gruppo, di modo che diverse persone, con i loro punti di vista e le loro sensibilità, contribuiscano a individuare passaggi, contesti, interazioni e problematiche. In una prima fase, viene individuata la situazione che si vuole raccontare, che deriverà da un’osservazione diretta dei partecipanti e/o dal racconto raccolto durante una o più interviste. Si procede poi alla rappresentazione della situazione attraverso immagini e parole, suddividendola in diverse fasi ed annotando tutti i dettagli rilevanti, ad esempio:
- Spazio e/o luogo in cui si svolge l’azione
- Persone coinvolte
- Oggetti utilizzati
- Tempistiche
- Eventuali spostamenti
- Variabili da registrare
I passaggi vengono registrati in ordine temporale, ad esempio:
- Situazione di partenza (obiettivo dell’azione intrapresa)
- Fase di svolgimento (azione e interazione)
- Situazione finale (risultato/reazione)
Riportiamo un esempio di situazione che può essere osservata attraverso la user story:
Casella 1 (Obiettivo): Pietro esce di casa per buttare la spazzatura, con diversi sacchetti
Casella 2 (Azione/i e interazione/i): Arrivato ai cassonetti di fronte casa, li trova pieni
Casella 3 (Azione/i e interazione/i): Pietro si sposta di 200 metri ma, trovando pieni anche
questi cassonetti, decide di lasciare i sacchetti fuori dai contenitori
Materiali necessari: penne o matite, pennarelli, post-it
Tempistiche: : 30’-45’
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